Linaugurazione nel dicembre scorso di piazza Colonna (4.000 mq), conclude lAccordo di programma avviato nel 1998 tra Comune, Ferrovie dello Stato e gruppo De Cecco. Lintervento comprende la realizzazione di un complesso commerciale e residenziale, la vasta trasformazione urbanistica dellarea, parcheggi interrati e la nuova stazione Porta Nuova, la seconda della città, scalo commerciale nonché sosta delle tratte regionali e metropolitane. La stazione, per molti una scommessa persa, porta la firma (anche se ritrattata) dello spagnolo Oriol Bohigas. Lintervento, costato 11 milioni, è oggetto di critiche per la difformità dal progetto originale e per il dubbio recupero della facciata della storica stazione. Gli ambienti interni e i binari superiori attendono il completamento, mentre a breve vi si trasferirà lUrban Center.
E conclusa è anche la perizia sviluppata dal Ctu del tribunale sulla questione Huge Wine Glass (linstallazione firmata Toyo Ito), che assolve da ogni responsabilità il progettista giapponese e punta il dito contro la Clax Italia, lazienda che ha realizzato lopera, rea di aver utilizzato materiali di scarsa qualità, non completamente polimerizzati.
(Visited 87 times, 1 visits today)
Articoli recenti
- Memorie della Milano delle fabbriche 28 Dicembre 2025
- Ignazio Gardella, la lezione alessandrina 23 Dicembre 2025
- Rigenerare Le Ciminiere: architettura, comunità e futuro culturale di Catania 23 Dicembre 2025
- I territori che vogliamo: tra geografia e beni comuni 23 Dicembre 2025
- Arte e architettura: risonanze e controcampi 22 Dicembre 2025
- Giorgio Ciucci e Kenneth Frampton, dialogo a distanza 22 Dicembre 2025
- Milano sotto l’albero: sguardi ibridi in mostra 21 Dicembre 2025
- Vienna rinnova lo storico mercato: spazio pubblico tra retorica e turismo 20 Dicembre 2025
- Numeri, immaginari: dove (e come) sta Roma nel mondo 17 Dicembre 2025
- Teatri di guerra, attualissime realtà 16 Dicembre 2025
- L’estetica e i trend: un equilibrio difficile tra minimalismo e vita domestica 16 Dicembre 2025
- Ignazio Gardella, progettare la città 16 Dicembre 2025
- DEVOTIO 2026: lo spazio liturgico come progetto culturale 16 Dicembre 2025
- Se la guerra è anche un crimine ambientale 16 Dicembre 2025
Tag
abitare
alejandro aravena
allestimenti
anniversari
arte contemporanea
biennale venezia 2016
bologna
Chiese
cina
compatibilità ambientale
concorsi
congressi
coronavirus
Dalle Aziende
fiere
firenze
fotografia
francia
germania
infrastrutture
INU
lettere al Giornale
libri
Milano
mostre
musei
napoli
paesaggio
parigi
Pianificazione
premi
recupero
reporting from the front
restauro
rigenerazione urbana
ritratti di città
Ri_visitati
roma
sicilia
spazio pubblico
territorio fragile
torino
triennale milano
università
venezia
«Il Giornale dell’Architettura» è un marchio registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. all’associazione culturale The Architectural Post; ilgiornaledellarchitettura.com è un Domain Name registrato e concesso in licenza da Società Editrice Allemandi a r.l. a The Architectural Post, editore della testata digitale, derivata e di proprietà di «Il Giornale dell’Architettura» fondato nell’anno 2002 dalla casa editrice Umberto Allemandi & C. S.p.A., oggi Società Editrice Allemandi a r.l.
CONTATTI SOCIAL:
L’archivio storico
CLICCA QUI ed effettua l’accesso per sfogliare tutti i nostri vecchi numeri in PDF.
© 2025 Giornale dell'Architettura •
© 2025 TheArchitecturalPost - Privacy - Informativa Cookies - Developed by Studioata






















