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Written by: Inchieste

Dall’11 settembre 2001 a oggi

11 settembre 2001
Alle 8:46 un Boeing 767 dirottato da Al Qaeda colpisce la torre Nord del World Strade Center. Dopo 15 minuti anche la torre Sud viene trafitta da un secondo aereo di linea. La prima torre crolla dopo circa un’ora dagli attentati, la seconda resiste per altri 30 minuti e poi anch’essa collassa. Anche gli edifici minori del Wtc sono distrutti; quelli a est sono gravemente danneggiati. Muoiono 2750 persone

2 novembre 2001
George E. Pataki, allora governatore di New York, insieme al sindaco di New York, Rudolph Giuliani, fonda l’ente civico statale Lower Manhattan Development Corporation (Lmdc) con lo scopo di gestire in proprio la futura ricostruzione di Ground Zero sovraintendendone la pianificazione

27 dicembre 2001
Il sindaco Giuliani, nel discorso di fine mandato, invoca che su Ground Zero si progetti un monumento alla memoria. La Lmdc viene subissata da migliaia di proposte non richieste di architetti e semplici cittadini

17 gennaio 2002
La Max Protetch Gallery di New York organizza una mostra dove espongono 58 progettisti tra 125 invitati, per fornire idee sulla ricostruzione. Tra gli altri, partecipano Steven Holl, Zaha Hadid e Daniel Libeskind

6 maggio 2002
Lmdc, sempre più in conflitto con la Port Authority (proprietaria del terreno), riceve in consegna alcune proposte da pochi studi tecnici locali selezionati per il piano di sviluppo. Vince Beyer Blinder Belle (Bbb), un paludato studio newyorkese specializzato in restauri. L’esito viene definito mediocre dal critico del «New York Times» Herbert Muschamp. La PA, contrariata per la scelta, convince infine la Lmdc a ridimensionare l’attività progettuale di Bbb affiancandogli lo studio Som con David Childs già contattato, in via informale, da Silverstein, per intervenire sull’edificio del crollo, più due urbanisti locali

20 luglio 2002
Vengono presentati al «Listening to the City», una grande consultazione pubblica, i primi sei progetti ufficiali per il sito del Wtc. La reazione del pubblico è negativa. Il noto critico del «Wall Street Journal» Ada Louise Huxtable li definisce sei perdenti privi d’immaginazione.
19 agosto 2002. La Lmdc comprende che deve elevare la qualità dei progetti e scarica Bbb. Intanto Muschamp stimola il dibattito sulle pagine del «NYT» e si fa promotore di un’iniziativa raccogliendo intorno a sé alcune archistar. Lmdc indice una sorta di nuovo concorso a procedura aperta

Settembre 2002
Lmdc annuncia i selezionati per l’Innovative Design Study. Tra 406 richieste di ammissione ne seleziona sette: Norman Foster, Daniel Libeskind, Som, Petterson-Littenberg, Think (Vinoly-Fred Swartz), United Architects (Ben van Berkel, Jesse Reiser, Kevin Kennon), The Team Dream (Peter Eisenman, Charles Gwathmey, Steven Holl, Richard Meier)

20 novembre 2002
Da Larry Silverstein vengono annunciati i piani per la ricostruzione del 7 World Trade Center. Avrà 56 piani e verrà completato nel 2005. Un mese dopo, al Winter Garden del World Financial Center sono esposti al pubblico i sette progetti

25 febbraio 2003
Lmdc seleziona i finalisti: Think e Libeskind. Alla fine sceglie Think nonostante l’opera costi più del doppio di quella di Libeskind. Ma Pataki, ora executive director di Port Authority, non concorda e impone la vittoria di Libeskind, il quale presenta il masterplan «Memory Foundation» in cui emerge una spirale discendente di cinque torri. La più alta è la Freedom Tower, ispirata alla Statua della libertà, 1.776 piedi al pennone illuminato, come la data di dichiarazione d’indipendenza degli Usa. Tutto è funzionale alle ambizioni politiche di Pataki.
1 aprile 2003. Pataki e Lmdc concordano di non costruire nulla, almeno vicino alle impronte delle due torri. Lmdc bandisce un secondo concorso per un Memorial che ricordi le vittime del 1993 e del 2001 al WTC

Estate 2003
Viene assegnata a Santiago Calatrava la progettazione della stazione d’interscambio Path Terminal. La luce naturale raggiungerà i 60 m sotto il livello stradale. A gennaio il progetto è presentato al Winter Garden

4 luglio 2004
Pataki appone la prima pietra della Freedom Tower. Sarà il grattacielo più sicuro finora mai costruito, con un nucleo centrale di cemento armato spesso due metri

Novembre 2004
Degli oltre 5.000 partecipanti per il Memorial, otto sono i progetti selezionati presentati nuovamente al Winter Garden di Battery Park City. Peter Walker insieme a Michael Arad vince con «Reflecting Absence», i due specchi d’acqua incassati nel terreno circondati da cascate che rifletteranno nel cielo le due impronte delle Twin Towers

29 giugno 2005
David Childs (senior partner dello studio Skidmore Owings and Merrill) presenta il progetto definitivo per la Freedom Tower. Si tratta di un tronco di piramide sfaccettato così da ottenere una facciata continua composta da otto triangoli isosceli. Il ruolo di Libeskind sarà sempre più in secondo piano a causa delle incomprensioni con Som

Settembre 2005
Apre il cantiere del Path Terminal di Calatrava

15 dicembre 2005
Silverstein Properties annuncia che Norman Foster progetterà la torre 2 al Wtc

7 settembre 2006
Viene collocata la prima colonna d’acciaio della torre 1. Il costruttore Silverstein Properties presenta i progetti per le torri 2, 3 e 4 progettate rispettivamente da Norman Foster, Richard Rogers e Fumihiko Maki. Foster progetta un grattacielo di 78 piani che culmina con una parte superiore inclinata a forma di diamante che invierà la luce del mattino al Memorial. La torre di Rogers sarà il terzo edificio più alto del Wtc (300 m). Maki introduce, per la sua torre di 61 piani, un approccio minimalista: sarà costruita in vetro e rivestita con lamiera forata

Settembre 2007
Funzionari e architetti del Wtc con Silverstein Properties presentano i disegni definitivi e piani di costruzione per le torri 2, 3 e 4, progettate per essere modelli di sicurezza e di tecnologia, esempi di efficienza ambientale

18 aprile 2008
Papa Benedetto XVI benedice la terra del Wtc. A settembre i progetti per le torri 2, 3 e 4 sono completati

27 marzo 2009
Port Authority cambia il nome della Freedom Tower in «One World Trade Center». Si crede che questo possa rendere più vendibili gli immobili del più alto grattacielo del Wtc. Due mesi dopo la Port Authority rinuncia alla costruzione della torre 5 progettata da Kohn Pedersen Fox

14 marzo 2011
«One World Trade Center» raggiunge il 56° piano. La sua conclusione è prevista per il 2018. La struttura d’acciaio del padiglione del Memorial è completata già a dicembre 2010. La piantumazione degli alberi è in stato avanzato. Si fa di tutto per ultimare «Reflecting Absence» entro il decimo anniversario

2 maggio 2011
Osama Bin Laden viene ucciso in Afghanistan dai militari statunitensi. Il sindaco Bloomberg afferma subito dopo aver ricevuto la notizia: «Osama Bin Laden è morto e il Wtc brulica di nuova vita, Lower Manhattan pulsa con nuove attività e lo spirito di New York non è mai stato più forte»

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Last modified: 10 Luglio 2015